Il motore di ricerca Google oggi, 17 novembre, celebra la nascita di Giò Pomodoro, noto scultore italiano. Il doodle dell’azienda di Mountain View si veste a festa. Ancora una volta Google trasforma il suo logo per ricordare eventi o personaggi importanti che hanno cambiato la storia.
Parliamo ora di Giò Pomodoro e facciamolo conoscere a tutti. Giò Pomodoro è nato a Orciano di Pesaro il 17 novembre del 1930. Giò Pomodoro è fratello del noto scultore Arnaldo Pomodoro.
Nel 1958 Giò Pomodoro tiene la sua prima Mostra Personale a Milano alla Galleria del Naviglio. Successivamente la ripropone a Bruxelles, Dusseldorf ed a Colonia.
Giò Pomodoro è autore di tantissime opere. Eccone alcune: l’Hirshhorn Museum and Sculpture Garden di Washington, la Collezione Nelson Rockfeller di New York, il Museo d’Arte Moderna di Città del Messico, la Collezione d’Arte Moderna della città di Jedda, in Arabia Saudita.
Il Musée d’Ixelles di Bruxelles, l’ex-Fondation Veranneman di Belgio.
Artista.Nato a Matera nel 1973.Paesaggista,studioso della millenaria cultura contadina;diplomato al Liceo Artistico di Matera.Ha ottenuto mostre a Matera e Bergamo.Il modo di dipingere dell'artista denota infatti la vivacita' di colore tipica della cultura meridionale,cultura della quale Fittipaldi e' fiero,nella profonda convizione personale che l'evoluzione di un artista lo riporta sempre e comunque alle sue origini.
giovedì 17 novembre 2011
sabato 5 novembre 2011
FITTIPALDI DOMENICO: LUIGI GUERRICCHIO "LA VITA"
FITTIPALDI DOMENICO: LUIGI GUERRICCHIO "LA VITA": Il 12 ottobre nasce a Matera, in Via Liceo n. 52 (attualmente Via Ridola 42), Luigi Guerricchio, secondogenito di tre figli, da Antonio ,...
LUIGI GUERRICCHIO "LA VITA"
Il 12 ottobre nasce a Matera, in Via Liceo n. 52 (attualmente Via Ridola 42), Luigi Guerricchio, secondogenito di tre figli, da Antonio, umanista e medico primario dell'Ospedale Civile di Matera, e da Teresa Ruggieri.
Si iscrive alla scuola elementare di Via Lucana a Matera.
Inizia i primi esercizi grafici e di disegno. Il pittore Rocco Carlucci, direttore de "L'Artista Moderno", vede i suoi lavori e gli invia un album di schizzi e disegni a penna, editi dalla rivista.
Produce i primi disegni, alcuni acquarelli e piccoli olii su cartone e legno; i soggetti sono quelli a lui vicini:il gatto di casa, i familiari, i paesaggi di Matera e nature morte.
Il padre viene arrestato per ragioni politiche e, successivamente, sospeso dall'incarico all'ospedale.
Frequenta la quarta ginnasiale presso il R. Liceo - Ginnasio 'E. Duni'.
Lo "Studio Letterario Editore - Edizioni di Letteratura e Arte" di Tolle, in provincia di Rovigo, pubblica, nel volume Poeti Italiani Contemporanei, alcune sue poesie e composizioni.Conosce Rocco Mazzarone il quale gli esprime il suo vivo apprezzamento per le sue opere a carboncino.
La morte del nonno Giuseppe, al quale era legato da profondo affetto, gli crea un enorme dolore.Entra, da tenore, nel coro della Polifonica Materana 'Pierluigi da Palestrina'.
Conseguito a Matera il Diploma di Maturit� Classica si iscrive, a Firenze, alla Facolt� di Scienze Politiche, che frequenter� solo per due anni, non conseguendo, tuttavia, alcun esame.
All'inizio dell'anno ritorna a Matera ma nell'autunno, dopo aver superato gli esami di ammissione alla Scuola Serale di disegno, si iscrive alla Scuola di Nudo, annessa all'Accademia di Belle Arti di Napoli.A Portici (NA) conosce il poeta Rocco Scotellaro, il quale ebbe grande importanza ed influenza sulla sua vita artistica.Nello stesso periodo espone a Potenza all'Albergo Lombardo nella mostra "Pittori lucani" insieme a Masi, Rinaldi, Gerardo Corrado, Leone, Falciano.
Abbandonata la scuola di Nudo di Napoli, si iscrive al corso di Scenografia del maestro Carlo M. Cristini presso 'Accademia di Belle Arti. E' in questo ambiente che conosce importanti riferimenti, come Emilio Notte, Vincenzo Ciardo e Giovanni Brancaccio per la pittura, ed Antonio Venditti.Nel maggio accompagna a Roma il poeta Scotellaro, che lo presenta a Carlo Levi e Renato Guttuso.A Portici (NA), in dicembre, muore Rocco Scotellaro.
Nel luglio compie un lungo e stimolante viaggio in Spagna. Frutto di tale viaggio � il Taccuino spagnolo che origin� una notevole serie di acqueforti.A settembre espone due opere sui Sassi alla Mostra, "Incontri della Giovent�" al Teatro Stabile di Potenza.Partecipa alle manifestazioni del bicentenario dell'Accademia di Belle Arti di Napoli dove ancora vive alla pensione di Via Cimarosa.
Espone, a febbraio, presso il Salone del Centro Comunit� di Matera, sue opere dal 1954 in quella che pu� essere considerata come la sua prima personale: "Disegni di Luigi Guerricchio".Nel periodo estivo si trasferisce a Salisburgo (Austria) alla "Scuola del Vedere" dove frequenta i corsi tenuti da Oskar Kokoschka per la pittura, Giacomo Manz� per la scultura e Miroslav Saucech per la litografia.Si trasferisce a Milano per seguire Manlio Giarrizzo, suo insegnante alla Scuola del Nudo a Napoli, all'Accademia di Brera dove diventa allievo anche di Domenico Cantatore. Qui entra in contatto con la corrente della 'Giovane pittura milanese'. Divide con il pittore Borgognoni un vecchio studio in via Ghelardini 10.
Espone in "Mostra personale di Luigi Guerricchio". Al Sottano di Bari.Illustra Casello Ferroviario N. 320…..(racconti di vita ferroviaria), una raccolta di racconti scritti da ferrovieri e pubblicati dalle edizioni Pubblicitarie Matera.Rientrato a Matera si dedica alla progettazione architettonica e di mobili.
Si candida nelle liste del P.C.I. alle elezioni comunali di Matera; viene eletto ma si dimette dopo qualche mese.Si iscrive al Partito Comunista Italiano. Vi rester� sino al 1978.
A luglio pone in opera il mosaico ispirato al tema del soccorso al contadino per la nuova sede dell'Ospedale civile di Matera.
Si reca in Grecia per un viaggio alla riscoperta di comuni radici.
Insegna Disegno dal Vero presso l'Istituto Statale d'Arte per la Ceramica di Grottaglie.Dall'ottobre � trasferito all'Istituto Statale d'Arte di Bari.
Realizza un grande mosaico per la Banca Mutua Popolare del Materano a Matera.
Insegna Disegno dal Vero presso l'Istituto Statale d'Arte di Monopoli.
Viene trasferito, da Monopoli, al Liceo Artistico di Bari.
Consegue, a Bari, l'abilitazione all'insegnamento di Discipline Pittoriche.
Si dimette dall'incarico di insegnante di Figura Disegnata presso il Liceo Artistico Statale di Bari.
Muore il padre.
Muore la madre. Resta da solo nella grande casa di famiglia a Matera.
Viene nominato, su decisione del Consiglio Direttivo del Centro Sudi di Storia della Tradizione Popolare di Basilicata e della Puglia, Componente del Comitato Scientifico del Centro Studi.
Il Presidente della Repubblica Francesco Cossiga gli conferisce l'onorificenza di 'Ufficiale' dell'Ordine al Merito della Repubblica Italiana.
Il Papa inaugura a Potenza, in occasione del decennale dell'istituzione dell'Universit� degli Studi della Basilicata, un suo pannello dedicato all'Universit�.
Muore a 64 anni per arresto cardiaco mentre si trova al bar Hemingway nella sua amata Matera.
Si iscrive alla scuola elementare di Via Lucana a Matera.
Inizia i primi esercizi grafici e di disegno. Il pittore Rocco Carlucci, direttore de "L'Artista Moderno", vede i suoi lavori e gli invia un album di schizzi e disegni a penna, editi dalla rivista.
Produce i primi disegni, alcuni acquarelli e piccoli olii su cartone e legno; i soggetti sono quelli a lui vicini:il gatto di casa, i familiari, i paesaggi di Matera e nature morte.
Il padre viene arrestato per ragioni politiche e, successivamente, sospeso dall'incarico all'ospedale.
Frequenta la quarta ginnasiale presso il R. Liceo - Ginnasio 'E. Duni'.
Lo "Studio Letterario Editore - Edizioni di Letteratura e Arte" di Tolle, in provincia di Rovigo, pubblica, nel volume Poeti Italiani Contemporanei, alcune sue poesie e composizioni.Conosce Rocco Mazzarone il quale gli esprime il suo vivo apprezzamento per le sue opere a carboncino.
La morte del nonno Giuseppe, al quale era legato da profondo affetto, gli crea un enorme dolore.Entra, da tenore, nel coro della Polifonica Materana 'Pierluigi da Palestrina'.
Conseguito a Matera il Diploma di Maturit� Classica si iscrive, a Firenze, alla Facolt� di Scienze Politiche, che frequenter� solo per due anni, non conseguendo, tuttavia, alcun esame.
All'inizio dell'anno ritorna a Matera ma nell'autunno, dopo aver superato gli esami di ammissione alla Scuola Serale di disegno, si iscrive alla Scuola di Nudo, annessa all'Accademia di Belle Arti di Napoli.A Portici (NA) conosce il poeta Rocco Scotellaro, il quale ebbe grande importanza ed influenza sulla sua vita artistica.Nello stesso periodo espone a Potenza all'Albergo Lombardo nella mostra "Pittori lucani" insieme a Masi, Rinaldi, Gerardo Corrado, Leone, Falciano.
Abbandonata la scuola di Nudo di Napoli, si iscrive al corso di Scenografia del maestro Carlo M. Cristini presso 'Accademia di Belle Arti. E' in questo ambiente che conosce importanti riferimenti, come Emilio Notte, Vincenzo Ciardo e Giovanni Brancaccio per la pittura, ed Antonio Venditti.Nel maggio accompagna a Roma il poeta Scotellaro, che lo presenta a Carlo Levi e Renato Guttuso.A Portici (NA), in dicembre, muore Rocco Scotellaro.
Nel luglio compie un lungo e stimolante viaggio in Spagna. Frutto di tale viaggio � il Taccuino spagnolo che origin� una notevole serie di acqueforti.A settembre espone due opere sui Sassi alla Mostra, "Incontri della Giovent�" al Teatro Stabile di Potenza.Partecipa alle manifestazioni del bicentenario dell'Accademia di Belle Arti di Napoli dove ancora vive alla pensione di Via Cimarosa.
Espone, a febbraio, presso il Salone del Centro Comunit� di Matera, sue opere dal 1954 in quella che pu� essere considerata come la sua prima personale: "Disegni di Luigi Guerricchio".Nel periodo estivo si trasferisce a Salisburgo (Austria) alla "Scuola del Vedere" dove frequenta i corsi tenuti da Oskar Kokoschka per la pittura, Giacomo Manz� per la scultura e Miroslav Saucech per la litografia.Si trasferisce a Milano per seguire Manlio Giarrizzo, suo insegnante alla Scuola del Nudo a Napoli, all'Accademia di Brera dove diventa allievo anche di Domenico Cantatore. Qui entra in contatto con la corrente della 'Giovane pittura milanese'. Divide con il pittore Borgognoni un vecchio studio in via Ghelardini 10.
Espone in "Mostra personale di Luigi Guerricchio". Al Sottano di Bari.Illustra Casello Ferroviario N. 320…..(racconti di vita ferroviaria), una raccolta di racconti scritti da ferrovieri e pubblicati dalle edizioni Pubblicitarie Matera.Rientrato a Matera si dedica alla progettazione architettonica e di mobili.
Si candida nelle liste del P.C.I. alle elezioni comunali di Matera; viene eletto ma si dimette dopo qualche mese.Si iscrive al Partito Comunista Italiano. Vi rester� sino al 1978.
A luglio pone in opera il mosaico ispirato al tema del soccorso al contadino per la nuova sede dell'Ospedale civile di Matera.
Si reca in Grecia per un viaggio alla riscoperta di comuni radici.
Insegna Disegno dal Vero presso l'Istituto Statale d'Arte per la Ceramica di Grottaglie.Dall'ottobre � trasferito all'Istituto Statale d'Arte di Bari.
Realizza un grande mosaico per la Banca Mutua Popolare del Materano a Matera.
Insegna Disegno dal Vero presso l'Istituto Statale d'Arte di Monopoli.
Viene trasferito, da Monopoli, al Liceo Artistico di Bari.
Consegue, a Bari, l'abilitazione all'insegnamento di Discipline Pittoriche.
Si dimette dall'incarico di insegnante di Figura Disegnata presso il Liceo Artistico Statale di Bari.
Muore il padre.
Muore la madre. Resta da solo nella grande casa di famiglia a Matera.
Viene nominato, su decisione del Consiglio Direttivo del Centro Sudi di Storia della Tradizione Popolare di Basilicata e della Puglia, Componente del Comitato Scientifico del Centro Studi.
Il Presidente della Repubblica Francesco Cossiga gli conferisce l'onorificenza di 'Ufficiale' dell'Ordine al Merito della Repubblica Italiana.
Il Papa inaugura a Potenza, in occasione del decennale dell'istituzione dell'Universit� degli Studi della Basilicata, un suo pannello dedicato all'Universit�.
Muore a 64 anni per arresto cardiaco mentre si trova al bar Hemingway nella sua amata Matera.
Tratto da: www.comune.matera.it
martedì 1 novembre 2011
FITTIPALDI DOMENICO: CHI E' MARIO ZAMPEDRONI
FITTIPALDI DOMENICO: CHI E' MARIO ZAMPEDRONI: Mario Zampedroni e’ nato a Milano nel 1945. Non ancora tredicenne, nel 1958, ha frequentato la Scuola Superiore d’Arte del Castello Sfor...
CHI E' MARIO ZAMPEDRONI
Mario Zampedroni e’ nato a Milano nel 1945. Non ancora tredicenne, nel 1958, ha frequentato la Scuola Superiore d’Arte del Castello Sforzesco di Milano dove ha seguito corsi di pittura e disegno. Si e’ subito distinto vincendo diversi premi. Fino alla fine degli anni ’70 ha partecipato a concorsi di pittura e ha vinto sei volte. E’ diplomato in grafica e pubblicita’ e ha studiato architettura al Politecnico di Milano. Oggi, dopo aver lavorato come designer e dirigente nell’industria dell’arredamento, dedica tutto il suo tempo alla pittura. I suoi quadri astratti e dipinti floreali sono richiesti e collezionati in Italia e all’estero.
Tratto dal sito: www.zampedroni.com
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